Successo per il 1° concorso di originalità alfa garage!
Eleganza e successo di pubblico per il primo Concorso di Originalità Alfa Garage per Alfa Romeo dagli anni 70 a oggi, tenutosi domenica 22 ottobre presso la Fratelli Cozzi di viale Toselli 46.
L’evento è stato organizzato grazie al supporto della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e sotto la direzione creativa e tecnica di Carlo Di Giusto, giornalista specializzato e imprenditore nel settore delle auto da collezione, che ha presieduto la giuria, composta da Andrea Cajani della Scuderia del Portello, Domenico Pepé del Registro Italiano Alfa Romeo e Ivan Scelsa, autore e storico del marchio milanese, che ha assegnato il premio “Best in show” alla Giulia 1.6 Bollo Oro di Davide Pratici “per la rarità del modello e l’eccelso stato di conservazione”.
«Abbiamo voluto celebrare la storia del marchio Alfa Romeo che ha tracciato dei solchi indelebili nella memoria collettiva», dice Roberto Cozzi, ideatore dell’evento e Amministratore Delegato della F.lli Cozzi. «L’importante adesione da parte dei collezionisti, ma soprattutto la grande qualità delle auto che sono state presentate, ci dicono che l’attenzione per le auto classiche non è una moda, ma una vera e profonda passione. Una passione che come Concessionaria portiamo avanti da 67 anni sul territorio. Dato il successo, abbiamo intenzione di dare seguito a questa prima edizione, con la prospettiva di far diventare questo un appuntamento periodico, aprendolo a tutto il pubblico».
«Quando si parla di collezionismo si parla di ricerca, attenzione ai dettagli e passione; dove il tempo diventa spesso elemento di valore come lo è per la nostra Bcc presente sul territorio da 126 anni», osserva il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Scazzosi. «Il mondo del collezionismo e quello del credito hanno molto in comune: non è solo il valore del tempo quando si parla di risparmi, ma anche quello della scelta su cui investire. Una scelta dettata dalla passione, ma anche da elementi valoriali, capaci di fare la differenza».
I 30 selezionatissimi veicoli partecipanti sono state suddivisi in sei classi, ribattezzate coi nomi di pellicole di genere poliziesco che hanno visto le Alfa grandi coprotagoniste. Ed ecco le vincitrici:
“Con la rabbia agli occhi: le Giulia e le derivate”: la Spider 4° serie nero di Vittorio Defendi “per lo stato di conservazione”;
“Viulentemente mia: le Alfetta e le derivate”: la Giulietta 1.6 giallo piper di Marco Castiglione “per la storia dell’esemplare e l’ottimo stato di conservazione”;
“La scorta: le ammiraglie del Biscione, dall’Alfa 6 alla 166”: la Alfa 6 2.5 blu olandese di Stizzo “per la rarità del modello e lo stato di conservazione”;
“Palermo-Milano solo andata: le 75 e le derivate”: l’Alfa 33 1.3 carburatori argento di Davide Garlati “per la ricercatezza e cura del dettaglio che la rende da esposizione”.
“Allarme per Cobra 11: le sportive a trazione anteriore”: la Brera 1.750 Tbi rosso di Giuseppe Bocca per la cura estrema nel dettaglio a fronte dell’uso quotidiano;
“Fascination: tributo per i 10 anni della 4C”: il 4C coupé bianco perla Alberto Stefani per la serie limitata “lounch edition” il corredo documentale e di accessori e la particolarità del colore oltre a un curriculum di eventi sportivi di caratura internazionale (in pista e su strada) che rispecchia l’identità del cuore sportivo Alfa Romeo.